Come non fare brutte foto per Il Magazine

Foto d’autore

Foto alla portata di tutti, non occorre infatti essere dei professionisti per poter realizzare delle belle fotografie.

Grazie ai consigli del nostro amico Davide Testa  impareremo:

La regola dei terzi

La regola dei terzi è stata utilizzata per secoli ed è tuttora molto diffusa nella composizione. Ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l’immagine risulti più dinamica ed armonica rispetto ad una composizione che pone il soggetto al centro. Molte macchine fotografiche e cellulari sono dotati di una griglia di suddivisione in terzi.

lo schema che ci aiuta a fare belle foto

Oltre al posizionamento del soggetto, viene utilizzata anche per valutare il posizionamento dell’orizzonte nella fotografia di paesaggio.

 

Posizionando l’orizzonte a metà, si da la stessa importanza al cielo e alla terra.

 

Posizionando l’orizzonte sulla linea di forza inferiore, si da più importanza al cielo.

 

Viceversa posizionando l’orizzonte sulla linea forza superiore, si da più importanza alla terra.

 

Fotografando una persona di profilo o tre quarti, teniamo il soggetto sulla linea di destra o sinistra e gli occhi sulla linea superiore lasciando lo spazio maggiore ( più aria) di fronte allo sguardo del soggetto.

Variazione diagonale

Evitiamo composizioni troppo centrali.

 

Nelle fotografie frontali cerchiamo di tenere lo sguardo del soggetto sulla linea superiore. In questo caso la composizione può essere centrale. Ma posizionando uno dei due occhi più centralmente, si rafforza la sensazione di essere osservati dal soggetto ritratto.

Efficace

Meno efficace.

 

 

Con soggetti di piccola statura, evitiamo inquadrature dall’alto. Si otterrà uno spiacevole schiacciamento del soggetto. Abbassiamo il punto di ripresa per slanciare la figura. Questo è importante nella foto dei bimbi. Ci consentirà di inquadrare meglio il viso e posizionandoci alla stessa altezza, attireremo la sua attenzione.

Un consiglio: posizioniamoci seduti a terra di fronte al soggetto con un cestino ed interagiamo con lui. Mentre giochiamo, facendoci tirare le palline, facciamo multi scatti che in seguito sceglieremo.

No

Si

No

Si

Trovare la migliore luce per un ritratto

La luce è molto importante nel ritratto. In casa, durante il pomeriggio, possiamo sfruttare la luce che entra dalle finestre. Posizioniamo il soggetto il più vicino possibile alla finestra. Se il sole entra direttamente, filtriamolo attraverso una tenda bianca, altrimenti scostiamola. Otterremo una luce forte ma morbida e diffusa. Questo eviterà la formazione di ombre. Possiamo illuminare il soggetto con un faretto, filtrando la luce attraverso un diffusore o riflettendo la luce su un pannello bianco. In esterni fotografiamo in zone ombreggiate: sotto un portico, all’ombra di un albero, se necessario, azzardiamo un controluce fotografando con il sole alle spalle del soggetto.

I segreti per un risultato memorabile

In condizioni di luce molto scarsa, l’utilizzo del flash diretto non sempre da dei risultati soddisfacenti. Utilizzate la luce fissa di un secondo cellulare oppure di una torcia, che farete sostenere al vostro soggetto. La seconda fonte di luce riflessa ad una parete chiara sfrutterà la stessa come riflettore e diffusore. Si otterrà così una luce più laterale e morbida. Sempre con poca luce con soggetti fermi, per avere foto nitide scattiamo impostando l’autoscatto a tre secondi. Si avrà il tempo di tenere saldamente il cellulare evitando di muoverlo cliccando sul pulsante di scatto.

No

Si

 

Quando fotografate, date importanza allo sfondo. Spesso basta spostarsi di qualche metro per ottenere foto migliori. Un muro neutro, il cielo, una siepe, un sentiero di campagna sono sicuramente meno invasivi di un mucchio di persone, auto parcheggiate, cumuli di spazzatura o scritte imbarazzanti. Fate attenzione a quello che c’è alle spalle del soggetto nei selfie alle vostre spalle.

 

Ricordate:

Inquadratura corretta:
no a composizioni troppo centrali
sì ad aria di fronte allo sguardo
occhi sulla linea di forza o punti focali
abbassiamoci per slanciare il soggetto

Sfondo
no a sfondi casuali ed invadenti
sì a sfondi neutri e poco invadenti

Luce
no a sole diretto oppure a picco del mezzogiorno
sì a ombra e luce riflessa e luce finestra.

Ma soprattutto vi invito a rivedere il nostro video della diretta cliccando QUI

Un grazie speciale alla modella Giulia Testa che si è prestata con simpatia e professionalità.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.