Piedino 21 – Per cucire cordoncini

Foot 21 ( lo trovate nella sezione Accessori del sito) è il piedino che la Bernina ha scelto di offrire con un prezzo speciale, ma ricordate, solo per questo giugno.

Ogni giorno, di tutti i mesi dell’anno, invece, potrete usufruire, grazie al mio personale Codice Sconto #SpecialAnna20, del 5% su ogni articolo Bernina, naturalmente dovrete aver messo Mi Piace alla mitica, stupenda, frizzantissima 😉 Pagina Fb Anna Borrelli Creazioni.  Vi basterà entrare nel sito di Bernina Italia ed inserire il Codice Sconto al momento dell’acquisto.

Cosa ci permette di realizzare il Piedino 21? Consente di applicare con precisione nastri stretti e cordoncini. Il foro inclinato sul piedino è adatto a cordoncini spessi fino a 3 mm e nastri stretti, che possono essere applicati con un punto utile o decorativo.

Come vedrete seguendo la diretta trasmessa dalla mia Pagina FB, il piedino 21 è molto di più. Prima però permettetemi di ringraziare Lorenzo Arduini di Arduini Macchine per Cucire di Vigevano per avermi fornito il materiale necessario a potervi mostrare questa meraviglia.

Cosa faremo

Anche per questo accessorio, i progetti che vi regalerò sono diversi. Durante la diretta abbiamo potuto apprezzare la versatilità del piedino 21 nella sua versione più artistica, ossia trattenere più fili di lana creando un unico e nuovo filato che, a sua volta, potrà trasformarsi in borsa, ciondolo, addirittura in un filato da lavorare a maglia, seguendo l’estro del momento.

In molte avete apprezzato questo progetto, così come nella versione bijoux, reso ancor più accattivante dall’uso dei filati Glamour della Madeira.

Il progetto che di seguito vi mostrerò invece racchiude, come una tavolozza da pittore, alcuni dei punti che possiamo ottenere giocando con i materiali e le cuciture in dotazione alla nostra macchina.

Anche per questo accessorio sono partita da un recupero casuale, la necessità di accorciare dei pantaloni in lino del marito. Adoro questo tessuto e mi dispiaceva buttare la parte inferiore, ancor di più perchè il colore neutro ben si adattava a dare risalto ai giochi di cucitura, che potete già vedere dalla foto in alto.

Step 1

Naturalmente non siete costrette a tagliare i pantaloni “buoni” del marito. Questa tecnica si presta con quasi tutti i supporti, come vi mostrerò in seguito.

Step 2

Vi basterà scucire la gamba, aprendo con un apriasola anche l’orlo, così da acquistare centimetri preziosi alla realizzazione della tracolla.

Step 3

Per esaltare l’idea del recupero ho lasciato la cucitura laterale ribattuta, eliminando i contorni irregolari. La dimensione, diciamocelo, non conta perchè il materiale di partenza, se recuperato, sarà diverso per ognuno di noi.

Step 4

Vi consiglio caldamente di rinforzare il tessuto che andrete a decorare con il piedino 21. Ogni volta che ci sarà da cucire tanto su una superficie e ancor di più quando le cuciture sono diverse tra loro, è bene stabilizzare. Quello che ho usato è il Fusible Midweight LE006. Usate il ferro da stiro a temperatura media finchè i tessuti siano ben adesivati tra loro. Aspettate che si raffreddino e procedete con le cuciture.

Step 5

Ottenuta una forma regolare, vi tornerà utile tracciare delle linee guida con la penna gessetto. Su queste cucirete i cordini scelti.

Step 6

Qui parte il divertimento!
Inserite il cordino, in questo caso, la codina di topo, all’interno del foro centrale. Per esaltare la tecnica, ricordate che anche la scelta del filo per cucire contribuirà alla riuscita finale.

Step 7

Così come il tipo di punto adottato. Questo è un semplice zig zag che ho reso particolarmente fitto. Ideale quando si vuole ottenere la tridimensionalità con il cordino ma che, al contempo stesso, non vogliamo mostrare. In questo modo, lo copriremo del tutto.

Step 8

Usando il piedino come margine di distanza, cambiate il colore del codino di topo e lasciando lo stesso filato di cucitura, giocate con un punto fantasia. Come vedete il risultato è totalmente diverso.

Step 9

Inizialmente ho seguito le linee tracciate con la penna gessetto della Clover, ho alternato i colori, i punti di cucitura, lo stesso colore dei filati ed ogni volta, l’effetto era così gradevole che mi divertiva sperimentare effetti diversi. In questo passaggio ad esempio, la dimensione della codina di topo è maggiore. Naturalmente c’è una misura limite ma voi sperimentate, così come ho fatto io.

 

Step 10

Non solo cordini ma anche piattine, conosciute soprattutto da chi realizza bijoux con la tecnica dello soutache.

Step 11

Posizionate una striscia di tessuto e su questa trattenete un cordino, darà movimento alla creazione con giochi di volumi diversi.

Step 12

Completata la fase decorativa, tagliate da un tessuto scelto per l’interno, un rettangolo di uguale dimensione.

Step 13

Rifinite la chiusura lampo, anch’essa di recupero e quindi leggermente irregolare, come mostrato in foto. Per vedere come fare vi invito a rileggere la Carpet Bag. La realizzai per Detto Fatto e piacque molto alla presentatrice…però!!!

Step 14

Scegliete la posizione della chiusura lampo che sia a filo con il bordo o come nel mio caso, leggermente spostata per pura scelta estetica. La funzionalità, naturalmente , non cambia. Per poterla indossare con agganci rimovibili, ricordate di tagliare dei rettangoli da inserire ai lati. Come si fa, ve lo mostro nel progetto Gauffrè, la pochette arricciata.

Step 15

Cucite i contorni, trattenendo all’interno gli anelli in tessuto, lasciando il solito margine di apertura per risvoltare al diritto.

Il recupero continua

Step 16

Vi avevo accennato al primo step che potete usare il piedino 21 anche su tessuti notoriamente difficili. Questa maglia era della mia mamma. A parte una piccola macchiolina sul davanti, l’alta qualità l’ha mantenuta ancora in ottimo stato ma un pò demodè.

Step 17

Anche per questo progetto occorre rinforzare il tessuto. Ho scelto il Wonder-Under Stretch Le083. E’ una pellicola biadesiva elasticizzata, ideale per quei tessuti instabili come il lycra, la maglina, il jersey. Applicate lo stabilizzatore, a temperatura media, in corrispondenza dei punti che saranno decorati.

Step 18

Aspettate sempre che si raffreddi quindi togliete la pellicola protettiva.

Step 19

Come per il progetto precedente, procedete con la decorazione seguendo la propria fantasia. Naturalmente la base resta sempre leggermente delicata quindi, eviterei cuciture troppo fitte e pesanti.

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