Gauffrè, la Pochette arricciata.

Gauffrè la tecnica magica.

Gauffrè ossia  goffratura, è una particolare tecnica di finissaggio, che permette di creare zone a rilievo, mediante azione meccanica e con la forza del calore. E’ dunque una tecnica professionale e allora perchè mai ve la propongo, sono forse a conoscenza di un qualche trucchetto magico?!

Ebbene sì, è proprio così!

Lo stabilizzatore che mi permette di ottenere la goffratura è quanto di più facile e divertente ci possa essere sul mercato. Un solo elemento, opportunamente trattato con il tessuto scelto, vi permetterà effetti originali e unici.

Le variabili sono davvero tante, io mi sono divertita a crearne alcune che vi propongo.

Variante Gauffrè 1

Step 1

Tagliate una porzione di stabilizzatore che corrisponda alla parte da decorare. Per le dimensioni ridotte e per praticità, ho scelto di coprire il tessuto per intero.

variante gauffrè 1

Step 2

Lo stabilizzatore LE107A non ha un diritto o rovescio né tantomeno un diritto filo quindi vi basterà sovrapporre il tessuto da decorare, puntarlo con gli spilli e procedere con le cuciture.

sovrapporre i materiali

Step 3

Con il piedino per il free motion contorniamo la fantasia del tessuto scelto, come se stessimo evidenziando, in questo caso, la composizione dei fiori.

cucitura free motion

Step 4

Terminato il decoro, con il ferro da stiro posizionato su vapore, ripassare tutta la superficie a pochi millimetri da essa. Sarà il vapore e non la piastra a dare l’effetto gauffrè.

vapore per l'effetto gauffrè

Variante Gauffrè 2

Step 1

Lo stesso tessuto, ugualmente sovrapposto allo stabilizzatore LE107A, con cuciture ondulate ma regolari, su tutta la superficie.

cuciture regolari

Step 2

L’effetto gauffrè si ottiene anche se il vapore lo dirigete sullo stabilizzatore, anzi molti scelgono questo passaggio come principale. Io mi diverto a variare, secondo me, non cambia nulla se il tessuto ha un peso medio leggero perchè la forza del vapore, riuscirà ad attraversare le fibre dei tessuti dando, in ogni caso, lo stesso risultato.

gauffrè anche sul retro

Variante Gauffrè 3

Cuciture regolari

Questo campione, omaggiato dalla mia amica Paola Rebagliati, è stato cucito con linee sovrapposte, piuttosto regolari. Come vedete, l’effetto ricorda il trapuntato o addirittura il Punto Smock. 

gauffrè regolare

Variante Gauffrè 4

Questa variante ha due caratteristiche da considerare

  • L’uso di filati “luccicanti” con il Glamour della Madeira
  • La cucitura Free Motion con il Piedino #44C oppure #29C

gauffrè artistico

Variante Gauffrè 5

Step1

Questa è tra le mie preferite perchè si presta a mille variabili ed applicazioni. Solo per esigenze fotografiche, ho segnato il centro del tessuto. Usate una penna termica o semplicemente piegate e passate le dita per “segnare” la linea da seguire. Gli spilli per trattenere il tutto e proseguite con le cuciture.

gauffrè centrale

Step 2

Il punto scelto della mia Bernina B480 è il 767 leggermente allungato. Usando il piedino come guida realizzate 3 file ad uguale distanza.

rispettare la linea indicativa per il punto scelto

Step 3

Adorabile questa variante che ricorda un punto stretch. Una idea originale per capi d’abbigliamento o accessori alternativi.

effetto gauffrè elasticizzato

La Pochette Gauffrè

ambientata Rebecca

Step 1

Tra le varianti ho scelto proprio l’ultimo punto per la mia pochette. Tagliate due rettangoli di misura maggiore rispetto a quella desiderata perchè, come avete visto negli esempi precedenti, i tessuti con il vapore si restringono fino a quasi il 30%.

rettangoli uguali per la pochette

Step 2

Con il filato Metallic Silver della Madeira, cucite il punto scelto su tutta la superficie. Il piedino farà da guida distanziatrice. Allo stesso modo predisporrete il secondo tessuto di uguale misura.

cucire il motivo su tutta la superficie

Step 3

Sottoponete i tessuti, così stabilizzati e decorati, al vapore. A questo punto scegliete la chiusura lampo che potrebbe essere,come nel mio caso, più stretta. Nessun problema, raggiungeremo la misura necessaria con i passaggi che vi andrò a spiegare.

predisporre la chiusura lampo

Step 4

Tagliate due rettangoli, che ripiegherete come vi mostro in foto, della misura sufficiente a colmare la differenza necessaria. Avevo già affrontato questo argomento che potrete rileggere nell’articolo Carpet Bag

aumentare la zip

Step 5

Raggiunta la dimensione desiderata, sovrapponete il diritto della chiusura lampo al davanti del tessuto gauffrè. Trattenete i profili, ben pareggiati, con le clip così da favorire il successivo passaggio.

sovrapporre la zip adattata

Step 6

Per la fodera, tagliate un rettangolo uguale al tessuto principale. Sovrapponete il diritto contro diritto, pareggiando i contorni. Trattenete i tre strati perfettamente tra loro e con il piedino #4 per chiusure lampo, cucite per tutta la lunghezza corrispondente.

cucire con il pedino per zip

Step 7

Rivoltate i tessuti al diritto, con il piedino #5 impunturate a pochi millimetri dal bordo. In questo modo, non solo rifinirete l’accessorio ma eviterete che gli strati impediscano un buon scorrimento della chiusura lampo.

ribattere il diritto della pochette gauffrè

Step 8

Prima di chiudere la pochette, se desiderate indossarla con una tracolla, vi consiglio di creare degli agganci laterali posizionandoli ad uguale distanza dalla zip.

ganci laterali per la variante con tracolla

Step 9

E’ venuto il momento di chiudere la Pochette Gauffrè. Unite i tessuti del davanti con i diritti contro diritti, allo stesso modo le fodere. Nel dettaglio della foto, vi indico esattamente come dovrete posizionare la chiusura lampo

sovrapporre i tessuti uguali tra loro

Step 10

Cucite tutto il contorno, lasciando il solito margine alla base della fodera per il risvolto al diritto. Spuntate gli angoli, alleggerite le estremità della chiusura lampo, tagliando la stoffa in eccesso. Al diritto chiudete l’apertura con punti di cucitura nascosti.

cucire i contorni lasciando il margine per il risvolto

La Pochette Gauffrè è finita. Decoratela con particolari creativi, se lo desiderate scegliete una catenella o cucite una piccola presa in tessuto. Questi sono dettagli molto personali. A proposito la sua “prima volta” è stata per un evento di premiazione sportiva, alla Camera dei Deputati a Roma.

alla camera dei deputati

Io ho scelto una catena ad anelli in alluminio così da poterla adattare alle mie esigenze, semplicemente aprendo l’anello di aggancio. In questa versione, indossata da Rebecca, la tracolla si trasforma in doppio manico.

con doppio manico

Se invece, come Monica, trovate più comodo indossarla a tracolla, così da avere i movimenti più liberi, sganciate una estremità e agganciatela all’anello opposto.

monica a tracolla

All’opposto, riducete la catena fino a poterla indossare con una mano.

a mano da monica

Durante la  DIRETTA  vi ho mostrato nel dettaglio i vari utilizzi, a voi quale è piaciuta di più?

 

 

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articolo 8014

 

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