Rammendo
Se come me avete un marito/fidanzato/figlio/fratello… insomma un uomo in casa che agisce con la delicatezza di un Elephas maximus allora avrete avuto la necessità più e più volte di rimediare alle loro simpatiche “distrazioni”.
Tra macchie e strappi potremmo gareggiare ad un Guinness ma ecco che la moda ci viene incontro.
Molte marche di abbigliamento caratterizzano i loro capi, spesso poco economici, con finti rammendi, strappi studiati ed applicazioni ad hoc.
Ispirata da tutto ciò e guarda caso nella necessità di nascondere l’ennesimo strappo vi mostro come mascherarlo in modo facile facile.
Il mio Jerry c’è particolarmente affezionato. L’acquistammo a San Francisco un po’ di anni fa e devo confermarvi che lì questa linea costa meno se poi ci aggiungiamo che c’erano i saldi, bhè portata a casa con poco.
Se non ci fosse stato questo legame affettivo, l’avrei requisita e trasformata per me. Avevo già in mente come personalizzarmela ma…chissà…magari per un prossimo tutorial prima che termini la stagione. Tornando a Jerry, lo strappo era troppo visibile da farci un semplice rammendo e le applicazioni non mi piacciono per gli uomini, soprattutto se già presenti sul davanti ( questo lavoretto infatti è sul dietro)
Cercando di unire i punti corrispondenti, con del cotone molto sottile ed in tinta, dal diritto ho eseguito un semplice rammendo il più possibile “discreto”
Ma non impazzite tanto non sarà visibile, l’importante è che abbia meno grinze possibili.
E’ il momento della decorazione. Scegliete un filato che abbia il colore che si abbini alle scritte (se ci sono come nel mio caso) e che sia possibilmente del tipo sottile.
Impostate la macchina sul punto zigzag e centrando il punto del rammendo precedentemente eseguito, ripassate più e più volte.
Sino ad ottenere questo risultato. Avrete così riparato uno strappo trasformandolo in elemento decorativo.
Facile no?!
Buona Creatività a tutti
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