Restyling

Vi sarà capitato di acquistare o di avere in dono un semplice bracciale di pietre dure, talmente semplice da non avere neppure una chiusura.

Certamente pratico ma ammettiamolo di un anonimato unico.

Affronterò spesso dei “restyling”, anche se so che gli inglesi non usano questo termine, per dirlo all’italiana delle trasformazioni.

Trovo che le trasformazioni siano un metodo puramente creativo, una fantastica sfida artistica e non dobbiamo sempre stravolgere, esasperare, per ottenere un buon risultato.

Talvolta un buon risultato lo si ottiene proprio con la semplicità, che sia essa data dal materiale o dalla tecnica scelta.

Ad esempio di questa mia convinzione vi propongo il progetto del bracciale in Giada:

Step1
Sassi in Giada sostenuti da filo elastico chiuso con doppi nodi
Step2
Alterniamo dei piccoli dischi di Quarzo Fumè alla Giada. Poichè i Quarzi hanno dei fori molto piccoli, non potremo più usare il nylon elastico che renderebbe il bracciale troppo fragile, quindi ho scelto un cavetto in acciaio.
Step3
Raggiunta la misura desiderata, agganciate la chiusura scelta e fissatela con dei piccoli schiaccini.
Step4
Aggiungendo la chiusura ed i Quarzi alcune pietre vi risulteranno sicuramente eccedenti. Bene, create dei pendenti da abbinare al bracciale. In pochi minuti avrete una nuova ed unica parure da un’anonimo bracciale.

 

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