Peyote 2.0 per Il Magazine
La tecnica Peyote è tra le varianti di tessitura che prediligo. Non ha bisogno di telai, così che potete lavorarla in ogni momento e luogo. Ricordo di aver realizzato una collana con la tecnica Peyote anche durante un viaggio in aereo. Incredibile!
La tecnica Peyote, che prende il nome dal fungo allucinogeno omonimo, è antica ed affascinante.
Lessi da qualche parte che veniva realizzata intorno al falò dai Nativi americani che sotto l’effetto del fungo, realizzavano meraviglie con le perline colorate.
A differenza della tessitura a telaio piatta, per il peyote semplice dovrete sempre avere un numero dispari di perline o quant’altro usiate, io amo spesso usare i cristalli per questa tecnica.
Ricordate la borsa Origami realizzata per l’ultima puntata di Detto Fatto per la stagione 2014/2015?!
Il particolare era appunto un peyote gigante, un dettaglio prezioso che ha trasformato completamente la borsa, provate ad immaginarla senza, resta una bella borsa ma con il mio peyote diventa unica.
Occorrente
- Conterie in vetro, io preferisco queste dalla forma leggermente cilindrica.
Utilizzo le tonde soprattutto per lavori destinati agli uomini. - Conterie da vendersi a peso e la gamma dei colori è piuttosto ricca
- Infilaperle, circa 3, mis.1
Il Peyote con le conterie
Step 1
Come premesso il numero degli elementi sarà sempre dispari e la quantità dipenderà dal progetto da realizzare. Per la collana andranno bene 5/7 conterie. Chiudetele a cerchio fissandole con dei doppi nodi, se lo desiderate potrete rafforzare il punto di sutura con della COLLA HYPO CEMENT BOX 9 ML.
Step 2
Inserite una conteria nell’estremità iniziale del filo, quella con i ramino ritorto per intenderci. Dal punto di partenza del cerchio iniziale, saltatene una ed inserite la nuova conteria nella successiva, tirando bene tutto il filo, la posizionerete accanto alle altre.
Step 3
Proseguite per i passaggi successivi come descritto al primo step. Il movimento è sempre questo: saltate una di base
ed inserite la nuova in quella successiva.
Step 4
E’ bene ricordare che il filo dovrà essere tirato del tutto ad ogni inserimento, così che le conterie possano raccogliersi a formare un tubolare.
Armatevi di pazienza e procedete fino ad esaurimento del primo filo.
Step 5
Vi occorrerà più di un filo.
Naturalmente essendo una lavorazione lunga questo passaggio sarà inevitabile. Rientrate con il nuovo filo all’interno del peyote fuoriuscendo a 3/4 passaggi precedenti, in questo modo nasconderete il nodino iniziale del filo al suo interno.
Rientrate, seguendo il verso di lavorazione, dentro le conterie già tessute fino a ritrovarvi nello stesso punto di uscita del filo terminante.
Riprendete il lavoro normalmente con il nuovo filo.
Step 6
Raggiunta la lunghezza desiderata, rientrate i fili sporgenti delle diverse aggiunte all’interno del peyote, come descritto precedentemente.
Step 7
Potete scegliere i diversi metodi di allacciatura. Quando ho creato questo bijoux, avevo alcune clienti allergiche ai metalli. Questa caratteristica mi stimolò a sperimentare alternative alla solita catenella ma, soprattutto alla sostituzione dell’aggancio, solitamente in metallo.
La scelta dell’organza fu un’idea molto apprezzata.
Inoltre questo tipo di allacciatura può essere personalizzata a seconda delle necessità, grazie alla semplicità del fiocco.
Step 8
Piegate a metà il filo di metallo in misura superiore al peyote realizzato. Attorcigliate i fili tra loro in modo da ottenere un anello ad una estremità attraverso il quale potrete inserire l’organza da far scorrere all’interno del tubolare. La misura del nastro è soggettiva, ricordate che si annoderà con un fiocco (così sarà più veloce da sciogliere rispetto al solo nodo) quindi tenendo conto di ciò scegliete la lunghezza.
Step 9
Questa tecnica vi consentirà di poter cambiare il colore, ma anche la dimensione, del nastro scelto. Allo stesso modo potrà essere di diverso materiale come un nastro in doppio raso ecc.
Step 10
Per chi invece preferisce l’allacciatura definitiva e non ha particolari difficoltà allergiche, ecco cosa vi occorre per la chiusura in metallo.
Adattate la dimensione dei capi corda al cordino scelto. Quindi un moschettone d’aggancio con il suo anello di chiusura. In foto vedete un altro anellino che aggancia il moschettone al capocorda.
Step 11
Inserite il cordino all’interno del peyote. Con delle pinze a punta piatta chiudete a libro uno dei lembi del capocorda, all’interno del quale avrete inserito l’estremità del filo.
Step 12
Allo stesso modo ripiegate l’altro lembo che fisserete sempre con le pinze premendo ben bene. Con un cutter o bisturi, comunque qualcosa di ben affilato, eliminate il filo eccedente.
Step 13
Agganciate la chiusura scelta al capocorda con un anellino. Lo stesso sarà agganciato al capocorda opposto per completare la chiusura.
Step 14
Ricordate di stabilire la lunghezza preferita perché con questo metodo non potrete sostituire il cordino essendo bloccato dai metalli, al massimo vi consiglio di aggiungere una catenella che vi consenta una maggiore vestibilità.
Ecco come si presenta questa altra versione
Se le misure lo consentono potrete anche indossarla come bracciale.
Durante la diretta vi ho anche mostrato come una collana può trasformarsi in parte di un accessorio. Io sono orgogliosa di questa idea e voi?
Per rivedere tutte le varianti ecco il link al video della diretta per Il Magazine di Anna Borrelli Il Peyote 2.0
Buona Creatività
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