Pubblicazioni

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Pubblicazioni, piccole creature fatte di carta, colori, sogni e tanta passione.

Una vita fa, esattamente nel 2003, pubblicai il mio primo manuale per la Mondadori.

Fino ad allora la casa editrice più importante, nella manualistica, era la Fabbri e tutti passavano attraverso loro. In realtà anche io, con la grande Rita Macchiavelli, ne pubblicai uno l’anno precedente.

Quando la Mondadori decise di iniziare una sua collana sul Fai da Te mi fu chiesto di occuparmi dell’argomento bijoux, che non avrei mai più abbandonato.

Un grazie va alla curatrice della collana Cristina Sperandeo e alla sapienza della grafica Amelia Verga

Quindi la mia prima opera fu Perline. Quanta fatica, non che con il tempo sia diventato meno impegnativo, ci metto sempre l’anima, motivo per il quale, non produco tantissimo. Prima di allora avevo creato per i collezionabili, per intenderci quei fascicoli che si acquistavano in edicola e andavano a comporre una vera è propria enciclopedia del settore. Oppure creavo per i giornali, tra tutti il più bello, Creare. Chi lo ricorda?
Uno dei più eleganti e ben fatti dell’universo editoriale.

Realizzare un manuale è tutta un’altra cosa.

Sarà un lavoro che, si spera, duri nel tempo. Che trovi un posto d’onore o quanto meno d’affetto nella propria libreria. L’impegno è serio e si deve guardare lontano. Si crea per gloria non certo per guadagno, sappiatelo. In Italia anche la creatività che ci vedeva leader, si sta sminuendo ma il discorso è lungo e non voglio tediarvi.

Ebbene ritornando ai titoli delle mie pubblicazioni, il primo fu appunto Perline. In questo manuale troverete tanti progetti che spaziano dai bijoux alla decorazione per la casa, attraverso le tecniche più importanti e altre di mia inventiva che, in quegli anni, erano tra le più originali e divertenti.

Fu un manuale davvero riuscito tant’è che fu la sola traccia, se ricordo bene, ad essere scelta per il mercato americano. Anche qui, tanta gloria e stop.

Bene oramai ero lanciata e la curatrice dell’Opera, ben contenta di me, mi chiese un nuovo manuale. Questa volta si lavoravano fili di ferro e non solo. I metalli più facili da lavorare con l’uso di attrezzi comuni, presi anche da quel mondo del recupero che ancora oggi mi affascina.

Alcuni dei progetti che potete realizzare

Ciondoli in filo dorato, decorati con cristalli, conterie, vetri preziosi

Lampada da tavolo in filo d’ottone e conterie di vetro.

Appendino in filo d’alluminio, omaggio alla città di Galliate

E come si dice che non c’è due senza tre, ecco che arriva la proposta per il terzo e ultimo manuale della collezione”I trucchi del mestiere” per la Mondadori.

Riciclare con Creatività

Sin da bambina e per anni in famiglia mi hanno presa in giro, ho avuto l’attrazione per tutto ciò che poteva essere altro. Oggi abbiamo trovato termini eleganti ed artistici per descrivere questa passione ma quando ero piccola, appunto, era solo un rovistare nella spazzatura o almeno così era visto dai meno creativi, ahahahah davvero quanto mi hanno canzonata per questa mia passione. La vita poi riserva delle sorprese così che nel 2005/6 lavoro e pubblico un intero manuale all’arte del recupero.

Alcune tra le creazioni, a mio avviso tra le più originali, ancora oggi a distanza di tanto tempo.

Tracolle realizzate all’uncinetto con i filati più improbabili, tra i vari, nastri vhs e nastrini da pacco regalo.

Due piatti in vetro, nati come applique e trasformati in porta oggetti da tavolo.

Un passa verdura trattiene fili di ferro, recuperati da grucce di lavanderia, fili di carta lavorati e fiori alle estremità colorati nel caffè, il tutto per diventare una lampada da sospensione.

Nei miei libri non mancano mai i bijoux, ecco quindi un’interpretazione personale del recupero di paillettes molto grandi, leggermente fiammeggiate e decorate con perle barocche.

Pubblicazioni commissionate

La collaborazione con una nota Azienda, produttrice e distributrice di materiale per il fai da te, produsse tre piccole pubblicazioni come interpretazione artistica dei loro prodotti. Devo però sottolineare, per la mia nota pignoleria, che le foto ambientate non sono mie…purtroppo.

Altra esperienza straordinaria, con una Azienda simile alla precedente, produsse un manuale che però non ho mai visto impaginato quindi, a testimonianza di un magnifico lavoro, vi mostro qualche creazione.

Il materiale prezioso si mescolava con quello povero come il cavetto in acciaio. Le pietre in turchese e corallo si univano con le perle di vetro il tutto sostenuto da argento 925

Questo collier in ametista, fluorite, avventurina, perle barocche, perle di vetro, montate in argento 925 era bellissima.

La potete maggiormente apprezzare con questa foto

Tra le mie preferite, questa parure in argento, onice, corniola e agata, mi ricordava i telai degli Indiani d’America.

Ci vuole un Filo

Intanto tra un manuale e un fascicolo aziendale, proseguivano le collaborazioni con i giornali del settore e le Opere a fascicoli fino ad approdare alla casa Editrice Astragalo di Novara

Con la sinergia di amici, prima che professionisti, diamo alla luce Ci vuole un filo che potete ancora acquistare con spedizione gratuita dal sito e se lo desiderate con dedica personalizzata.

I bellissimi scatti di Davide Testa hanno contribuito a rendere questo libro elegante e piacevole da sfogliare.

Per le amanti dell’uncinetto, la mia proposta è una spilla arricchita da miyuki colorate.

Posso avere mille mancanze, dimenticare gli avvenimenti importanti, perdermi ogni tanto nel mio mondo ma di certo mi ritengo una professionista e come tale corretta quindi, quando fui contattata dalla casa editrice Corrado Tedeschi, valutai la proposta ma, essendo uscito da poco Ci vuole un Filo, ritenni giuso ed elegante aspettare prima di dedicarmi ad una nuova Opera.

Trascorso il tempo giusto affrontai quella che per ora ritengo essere la mia creatura più bella, senza offendere le altre mie pubblicazioni.

Taglia & Cuci e le sue Amiche

Questa Opera mi rappresenta in pieno, per la scelta delle collaborazioni, sia artistiche che delle Aziende coinvolte. L’eleganza e l’originalità si apprezza sin dalla copertina ad opera di Alessia Gatta. Per piacere e correttezza vi cito anche le altre due fotografe, che mi hanno onorato della loro professionalità, Marina Caccia e Cristina Barisonzi. E’ un libro da possedere assolutamente e non solo perchè io ne sono la Autrice al 100%, fidatevi!

Lo potete acquistare cliccando la foto che trovate nella Home, attraverso la quale sarete riportati direttamente alla Casa Editrice che vi omaggerà del costo di spedizione.
Se desiderate la mia dedica, dovete contattarmi e aggiungendo le spese di spedizione, riceverete anche un simpatico mio omaggio.