La mantella
Questo nuovo tutorial nasce da una eccellente richiesta, addirittura dalla nostra padrona di casa a DettoFatto, Caterina Balivo.
Sempre molto attenta alle tendenze mi ha appunto fatto richiesta di questo capo d’abbigliamento che ritroviamo nelle vetrine delle nostre città nonché largamente usato per praticità e bellezza.
Bisogna premettere che la caratteristica principale di questa mantella è la sua leggerezza che consente l’uso con cappotti e giacche e nelle giornate più tiepide anche da sola.
I tessuti a mia disposizione sono un poco più pesanti ed alcuni li userò addirittura doppi.
Come sempre però procediamo con ordine dando l’occorrente:
Tessuto
Una frangia di lana
Forbici
Gessetti colorati
Spilli
Ago e filo
Filo da imbastitura
Macchina per cucire
Metro da sarta
Colla a caldo
Borchie
Per essere più chiara nella spiegazione, ho scelto di fotografare il tessuto in scala ridotta, almeno in quei passaggi dove la mantella viene rappresentata in tutta la sua ampiezza.
La forma delle mantelle è un semplice rettangolo vediamo come riportare le giuste misure.
Stabiliamo la lunghezza puntando il metro dietro la nuca fino dove desideriamo, la stessa lunghezza la riporteremo sul davanti. Ad es. cm.164 totali.
La larghezza, come avevamo fatto per la mantella da pioggia, puntiamo sempre il metro dalla nuca sino a metà braccio, non esagerate infatti con le misure perché dovrete avvolgervi non sotterrarvi. Io ho fatto in totale cm 130.
Dunque abbiamo un rettangolo che misura 130×164 da queste misure dovremo ricavarci l’apertura davanti. In grafica la forma della mantella.
Pieghiamo per il lungo il nostro rettangolo, mantenendo invariata la lunghezza.
Ripieghiamo ancora una volta a metà, puntando con uno spillo il centro del tessuto, in questo modo ciò che andremo a fare sarà in contemporanea uguale per entrambi i lembi del davanti.
Perché non facciamo un semplice taglio sul davanti ?! Perché dobbiamo cercare di riprodurre la curva della nuca evitando in questo modo che il tessuto crei delle antiestetiche piegoline.
Dal centro della mantella, che essendo lunga cm. 164, corrisponderà a cm. 82, rientrate formando una piccola curva, immaginate che sia la vostra nuca e che stiamo lavorando su metà mantella. Tracciate una linea retta fino alla base corrispondente ai cm. appena tolti.
La nostra mantella base è pronta. Ma qualsiasi tessuto così tagliato si rovinerà con il tempo ecco che iniziano le varie proposte alternative.
Come premesso la mantella sarà double face quindi riportiamo i vari passaggi sul secondo tessuto. Potete anche sovrapporre la mantella appena tagliata per essere certe di ottenerne due perfettamente uguali.
Sovrapponiamo le due mantelle, diritti contro e cuciamo tutto intorno lasciando una apertura sufficiente a rivoltare sul diritto. Come vedete in foto questa volta ho preferito l’imbastitura ai soliti spilli, forse un po’ più lungo come procedimento ma di certo più sicuro a causa dello spessore e dell’ampiezza dei tessuti.
Prima di rivoltare al diritto ricordate sempre 1- tagliate il tessuto in eccesso agli angoli e 2- tagliuzzate le curve che nel nostro caso corrispondono al collo.
Una cucitura di punti nascosti chiuderà l’apertura
Questo tessuto ha una cimosa che ho dovuto eliminare per la mantella double face essendo particolarmente spessa.
Questa sua caratteristica mi ha dato l’idea di riutilizzarla per creare delle spille, quindi uno scarto 0, proprio come piace a me.
Arrotolate l’estremità iniziale della cimosa sigillando il primo avvolgimento con una goccia di colla a caldo, proseguite avvolgendola su se stessa come se fosse una girandola. Raggiunta la dimensione scelta fissate l’estremità finale con la colla. Stendete un altro strato di colla sul retro del fiore ed applicatelo al panno fucsia, ritagliate il tessuto in eccesso lungo tutta la circonferenza.
Art.811.0038.024 €0,50 cad.
Esistono in commercio delle spille piatte che possono essere incollate o cucite al tessuto.
Per velocizzare ho usato ancora una volta la colla a caldo, basterà un piccolo rettangolo di tessuto fucsia per coprire la spilla appena incollata.
Ho scelto di aggiungere una grande frangia in lana alla mantella bianca e nera, seguendo la moda di queste ultime stagioni.
Anche le frange hanno un “diritto” quindi posizionatela, diritti contro, al tessuto predominante che io ho scelto essere, per questo modello, il Principe di Galles, facendo attenzione che le estremità della frangia non restino cuciti ai lati del tessuto.
Sovrapponete, sempre diritti contro, la mantella nera facendo combaciare i contorni che fisserete con il filo da imbastitura, come descritto precedentemente.
Per questo modello, che prevede la frangia sui due davanti e sul bordo dietro, l’apertura per rivoltare la mantella dovrà essere posizionata su un lato esterno.
Ci sono anche tessuti che hanno come cimosa, dei bordi particolarmente carini come nel caso del nostro primo tessuto, che abbiamo utilizzato per creare le spille. Se l’altezza del tessuto ci consente di indossarlo senza infagottarci, quindi se la nostra figura è proporzionata al tessuto, potremo sfruttare questa caratteristica per realizzare una mantella semplice.
Sui lati mancanti, basterà ripiegare il tessuto, volendo potrete rifinirlo ulteriormente con uno zig zag e fissarlo con dei punti di cucitura nascosti.
La stessa procedura è stata utilizzata per il modello con la fantasia a spina di pesce.
Per questa variante, come alternativa, ho scelto delle borchie.
Facili e veloci da applicare grazie ai dentini di cui sono provvisti. Ideali perché risultano lisci sul retro senza rischio di strappare altri tessuti o farci del male.
Queste descrizioni ed il VIDEO vi aiuteranno a realizzare facilmente la mantella che desiderate, divertitevi con gli abbinamenti, la scelta dei tessuti e dei colori, aggiungete applicazioni mescolando le vostre conoscenze.
La fantasia non ha confini!!!!
Rifatte da voi
Fantastica la mantella di Rosalba Maura da Castello di Annone
Versatile e solare quella di Joye Ann Parnell da Napoli
Da Paterno, in Sicilia, la bella Simona Sciuto con un intramontabile pied de poule.
La nostra amica Sabrina Marano ha scelto il colore del cielo per la sua mantella invernale, decorata con fiori in contrasto. Ci piace!
Miriam Abbiati da Acquanegra Cremonese ha scelto l’intramontabile bianco e nero, personalizzandola con l’uso di un collo foulard, di grande originalità. Mitica!
Ricordate la nostra amica Miriam Bonifazi in arte Miriamvigliosità, notevole anche come stilista e con le sue modelle d’eccezione, la mamma Alda e la zia Maria Vittoria, splendidamente avvolte dalle mantelle in lana. Grazie 🙂
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